Coronavirus: il ''grido'' dei comercianti di Casatenovo. Grande distribuzione e online in crescita. I sacrifici chiesti soltanto a noi
mi chiamo Stefano Brambilla e sono il Presidente dell'Associazione Commercianti Casatesi.
Sono a scrivervi perché stiamo notando sul territorio azioni siglabili come ''Concorrenza Sleale''; da qualche giorno i supermercati hanno liberato le corsie per abbigliamento, cancelleria e elettronica addicendo al fatto che sono beni indispensabili visto che la popolazione è in casa e necessita di questi prodotti, i supermercati "grazie" a questo periodo hanno raggiunto un + 40% sul fatturato offline e un + 150% su quello Online (dati reperibili semplicemente in Internet).
Il nostro territorio, inoltre, ha anche il triste primato di avere ben 6 centri commerciali/supermercati in un raggio di pochissimi Km; nemmeno nelle città succede una cosa simile.
Ora va segnalata anche la continua consegna da parte di Amazon di qualsiasi prodotto, portando il loro incremento del fatturato ad un + 90% (anche qui dati reperibili semplicemente in Internet). All'opposto noi commercianti registriamo un -70% medio nei fatturati.
Gira in questi giorni sulle chat una "preghiera" che fa notare come saranno - si perché non manca molto - i paesi senza i negozi e così sarà perchè nessuno fa nulla verso questi colossi che forse hanno l'ultima parola anche su chi emette decreti e leggi.
Perdonate il nostro sfogo ma forse non comprendete che siamo sempre più allo stremo e che il nostro grido di dolore è di un settore che sta scomparendo e scomparirà a breve, prima dell'emergenza sul territorio hanno deciso di abbassare la saracinesca ben tre attività, e eravamo solo a Febbraio!
P.S.: Io da oggi tengo aperto, visto che la legge dovrebbe essere uguale per tutti mi adeguo ai permessi arrogati dalla GDO; sicuro che mi passeranno a "trovare" e mi faranno chiudere con tanto di verbale e segnalazione perché noi siamo piccoli commercianti e non abbiamo diritti se non rispettare le scadenze delle imposte.
Se vi fa impressione vedere il vostro paese deserto e con le saracinesche dei negozi abbassati, ricordatevene quando la quarantena sarà finita perché se non sarete voi ad aiutare i commercianti della vostra città quelle serrande non si alzeranno più e vivrete in una città spettrale per sempre. Sono i piccoli negozi che tengono viva la città, penso che ora più che mai ve ne stiate rendendo conto.
Ricordatevi di ciò che stanno perdendo in questi giorni e dei sacrifici che faranno quando riapriranno.
Non vi fate prendere dallo shopping online ne ora ne poi perché le cose futili, soprattutto in quarantena, non vi occorrono, piuttosto tenetevi quei soldi in tasca per spenderli quando uscirete di casa.
Rivalutate il negozio che vi accoglie e vi consiglia, spesso con prezzi identici a quelli dell'OnLine; i negozi sono la linfa vitale del tuo paese.
A nome di tutti i commercianti, GRAZIE.
Saluti,